Autorizzazione alla costruzione ed all'esercizio di un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili – agrivoltaici-fotovoltaici

In base all’art. 4 commi 2 e 2-bis del d.lgs. 28/2011 e s.m.i. per la costruzione e l'esercizio di impianti fotovoltaici e agrivoltaici di nuova costruzione superiore a 12 MW e delle opere connesse nonché, senza variazione dell'area interessata, per il potenziamento, il rifacimento e l'integrale ricostruzione degli impianti fotovoltaici esistenti e delle opere connesse per impianti di potenza si applica la procedura di autorizzazione unica.

La provincia di Brescia rilascia l'autorizzazione unica per la produzione di energia elettrica da fonte solare ai sensi dell'art. 12, comma 3, del d.lgs. 387/03 e s.m.i. in quanto delegata dalla Regione Lombardia ai sensi della legge regionale n° 26/2003 e s.m.i., secondo le modalità previste dal D.M. 10.09.2010 e dalle Linee Guida regionali di cui alla d.g.r. XI/4803 del 31/05/2021.

 

Adempimenti

La procedura autorizzativa è stabilita dal D.lgs. 387/2003 (art 12, comma 4 e 4-bis). L'autorizzazione è rilasciata a seguito di un procedimento unico, comprensivo, ove previste, delle valutazioni ambientali di cui al titolo III della parte seconda del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, al quale partecipano tutte le amministrazioni interessate, svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla legge 7 agosto 1990, n. 241. Il rilascio dell'autorizzazione comprende, ove previsti, i provvedimenti di valutazione ambientale di cui al titolo III della parte seconda del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, costituisce titolo a costruire ed esercire l'impianto in conformità al progetto approvato e deve contenere l'obbligo alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto esercente a seguito della dismissione dell'impianto.

domanda

Come presentare la domanda

Dal 20 febbraio 2014, con D.d.s. del 6 dicembre 2013 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia serie Ordinaria n.51 del 17/12/2013) Regione Lombardia ha approvato la modulistica per la presentazione della richiesta di autorizzazione unica (AU) e ha definitivamente predisposto che la presentazione delle istanze avvenga via telematica sul portale Procedimenti di regione al seguente link, secondo la modulistica ivi indicata:

https://www.procedimenti.servizirl.it/procedimenti/html/private/servizio/Ambito_1/FER

Contenuti

la domanda, corredata dalla necessaria documentazione tecnica, specifica, eventualmente richiesta dalle normative di settore di volta in volta rilevanti per l'ottenimento di tutte le autorizzazioni, concessioni, nulla osta o atti di assenso comunque denominati che confluiscono nel procedimento unico; deve contenere la lista di tutte le autorizzazioni, assensi, nulla osta necessari con l’elenco di tutti gli Enti e/o soggetti privati interessati, che a qualsiasi titolo devono essere coinvolti nel procedimento (ad esempio SNAM, Telecom, Terna, AIPO, Reticolo idrico, Gestore pubblici servizi; documentazione richiesta dal Comune per il rilascio del permesso di costruire/DIA. A tal fine si ricorda che l'assenso edilizio, di competenza del Comune interessato, è rilasciato all'interno del procedimento unico).

Qualora il progetto preveda anche la realizzazione di una rete di connessione alla rete elettrica è necessario produrre la documentazione prevista alla d.g.r. XI/4803 del 31/05/2021.

l proponente, in sede di presentazione della domanda di autorizzazione, può richiedere la dichiarazione di pubblica utilità e l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio delle aree interessate dalla realizzazione dell'impianto e delle opere connesse. Laddove il procedimento richieda espressamente una dichiarazione di pubblica utilità ai sensi del d.p.r. 327/2001 e s.m.i., dovranno essere coinvolti i proprietari degli immobili interessati dalle opere da realizzare e la conferenza di servizi, ai sensi della normativa vigente, sarà indetta solo ad avvenuta partecipazione del pubblico al procedimento istruttorio, nelle forme di pubblicità previste dal Testo Unico sugli Espropri.

La documentazione tecnica di cui alla D.G.R. n. 8/2121 del 15.03.2006, relativa all'autorizzazione paesaggistica, da allegare ai sensi dell'art. 80 comma 3 lettera e ter) della L.R. 12/2005 e s.m.i. solo se l'impianto di produzione di energia è ubicato in zona soggetta a vincolo paesaggistico;

Ai sensi dal paragrafo 13.1 lettera l) del DM 10.09.2010, se l'impianto non ricade in zona sottoposta a tutela ai sensi del d.lgs. 42/04, dovrà essere allegata copia della comunicazione effettuata alla SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO per le province di Bergamo e Brescia per la verifica di sussistenza di procedimenti di tutela o di procedure di accertamento sussistenza beni archeologici;

VALUTAZIONI AMBIENTALI

Nel caso di impianto fotovoltaico con potenza di picco superiore a 1MW, dovrà essere espletata la procedura di verifica di assoggettabilità alla VIA ai sensi dell’art. 19 del d.lgs. 152/06 e s.m.i., degli artt. 4 e 5 della legge regionale 5/2010-allegato B lettera c), secondo le procedure definite dal Regolamento regionale 25 marzo 2020 - n. 2.

L’articolo 47, comma 11-bis del DL 13/2023 convertito dalla legge 41/2023 e s.m.i. prevede una deroga all’applicazione del procedimento di VIA statale e di verifica di assoggettabilità a VIA regionale per gli impianti fotovoltaici.

In particolare:

  • per gli impianti fotovoltaici la verifica di assoggettabilità a VIA (allegato IV, punto 2, lettera b), Parte II del D.lgs. 152/06 e s.m.i. è prevista per gli impianti di potenza sopra i 12 MW anziché per gli impianti sopra 1 MW;
  • per gli impianti fotovoltaici la valutazione di impatto ambientale statale (allegato II, punto 2, Parte II, D.lgs. 152/2006 scatta per impianti di potenza sopra i 25 MW.

La deroga si applica solo se ricorrono determinate condizioni:

  1. l'impianto si trova nelle aree classificate come idonee ai sensi dell'articolo 20 del D.lgs. 199/2021 e s.m.i.;
  2. l'impianto si trova nelle aree a destinazione industriale, artigianale e commerciale, nonché in discariche o lotti di discarica chiusi e ripristinati ovvero in cave o lotti o porzioni di cave non suscettibili di ulteriore sfruttamento (articolo 22-bis del D.lgs. 199/2021);
  3. fuori dei casi a) e b), l'impianto non è situato all'interno di aree comprese tra quelle specificamente elencate e individuate ai sensi della lettera f) dell'allegato 3 al d.m. 10 settembre 2010.

L'articolo 31, comma 7-bis del Dl 77/2021, convertito dalla leggge108/2021 ha stabilito che le soglie della verifica di assoggettabilità a VIA regionale ex articolo 19, d.lgs. 152/06 sono elevate a 10 MW nei casi di impianti FV situati:

  • all'interno delle aree di Siti di interesse nazionale;
  • in aree interessate da impianti industriali per la produzione di energia da fonti convenzionali;
  • in aree classificate come industriali.

La presentazione da parte del proponente, dell’istanza di verifica di assoggettabilità alla VIA, comprensiva della documentazione a corredo e di copia dell’avvenuto pagamento dei relativi oneri istruttori, esclusivamente in modalità telematica tramite l’applicativo web S.I.L.V.I.A. (https://www.silvia.servizirl.it/silvia).

Il report dell’istanza depositata dovrà essere trasmesso via pec all’indirizzo ambiente@pec.provincia.bs.it alla provincia di Brescia - Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile - Ufficio Valutazione Impatto Ambientale.

 

AREE SOTTOPOSTE A TUTELA

Con d.g.r. XI/7553 del 15/12/2022 Regione ha approvato il PROGRAMMA REGIONALE ENERGIA AMBIENTE E CLIMA (PREAC). In particolare, l’Allegato 13 contiene la ricognizione delle caratteristiche progettuali e localizzative relative all’installazione di specifiche tipologie di impianti a fonte rinnovabile in aree tutelate del territorio lombardo.

Il Ministero della cultura partecipa al procedimento unico in relazione ai progetti, comprese le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio degli stessi impianti, localizzati in aree sottoposte a tutela, anche in itinere, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, qualora non sottoposti alle valutazioni ambientali di cui al titolo III della parte seconda del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. Gli effetti delle nuove dichiarazioni di notevole interesse pubblico di cui all'articolo 140 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42,

In caso di vincolo paesaggistico ai sensi d.lgs. 42/2004, copia dell'istanza dovrà essere presentata anche a:

SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO per le province di Bergamo e Brescia www.soprintendenzabrescia.beniculturali.it PEC: sabap-bs@cultura.gov.it – Via Gezio Calini n. 26 Brescia .

ll proponente, prima di presentare l'istanza, dovrà verificare l'idoneità dell'area oggetto dell'impianto e, al fine di poter istruire la pratica, allegare o la relazione tecnica a cura del progettista con dimostrazione che l'impianto non ricade in aree non idonee e/o il certificato di destinazione urbanistica dell'area occupata dall'intero impianto.

 

 

 

Costi

Alla domanda si applicano le disposizioni in materia di bollo da 16,00 euro (D.P.R. 642/1972 e s.m.i.), il cui annullamento (facoltà prevista dall'articolo 3 del Decreto Ministeriale 10/11/2011), può essere dichiarato con dichiarazione sostitutiva di notorietà sottoscritta digitalmente o firmata con allegata fotocopia di un valido documento di identità, ai sensi dall'articolo 76 del Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000, n. 445 e dall'articolo 483 del Codice penale. Il proponente dovrà conservare l’origine annullato da mostrare in caso di controllo.

Il proponente dell'impianto deve provvedere al pagamento a favore della Provincia di una somma pari allo 0,03 % del valore complessivo dell'investimento comprensivo anche dei costi per la connessione alla rete di trasmissione/distribuzione dell'energia elettrica (il valore complessivo dell'investimento coincide con il computo metrico estimativo dell'impianto).

Il pagamento dovrà essere effettuato a favore della provincia di Brescia indicando quale causale "SETTORE AMBIENTE-UFFICIO ENERGIA-ONERI FER" secondo le seguenti modalità:

1) per le aziende mediante versamento c/c bancario di tesoreria aperto presso la Banca Popolare di Sondrio – Succursale di Brescia Via Gramsci n. 15 - 25122 Brescia - cod. IBAN: IT 68C 05696 11200 0000 13340X48;

2) per i comuni mediante versamento conto di tesoreria presso la Banca d'Italia IBAN IT 91 Q 0100003245131300060095.

 

Garanzie fideiussorie

Con d.d.s. del 19 dicembre 2014 - n. 12478, Regione Lombardia ha adottato un nuovo schema di fideiussione a carico dei soggetti autorizzati ai sensi del D.lgs. 387/2003 e s.m.i., da presentare alla Provincia prima della costruzione e messa in esercizio dell'impianto di produzione di energia alimentato da fonti rinnovabili. Il suddetto decreto D.D.S. del 19 dicembre 2014 - n. 12478 è stato pubblicato sul BURL - Serie Ordinaria n. 52 - martedì 23 dicembre 2014.

 

 

Tempi

ll termine massimo per la conclusione del procedimento unico è pari a novanta giorni nel caso dei progetti di cui al comma 3-bis per i progetti che non siano sottoposti alle valutazioni ambientali di cui al titolo III della parte seconda del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

Se sottoposti alle valutazioni ambientali, il termine massimo per la conclusione del procedimento unico è pari a sessanta giorni, al netto dei tempi previsti per le procedure di valutazione ambientale di cui al titolo III della parte seconda del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, se occorrenti.

 

Note

Gli interessati possono ottenere le informazioni relative ai procedimenti in corso contattando i relativi responsabili ai numeri telefonici e/o all'indirizzo e-mail sottoindicati.

Avverso il provvedimento può essere proposto ricorso al TAR entro 60 giorni  dall'avvenuta conoscenza  ovvero ricorso straordinario al presidente della Repubblica  entro 120 giorni.

In caso di inerzia è possibile contattare il Responsabile dell'adozione del provvedimento finale:  dott. Giovanmaria Tognazzi - Direttore del Settore Sostenibilità ambientale e Protezione Civile - tel. 030 3749220 - gtognazzi@provincia.brescia.it.

 

NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
D. Lsg. 387/03, art. 12, comma 3, e s.m.i.

parte II del d.lgs. 152/2006 e s.m.i.;

D.M. 10.09.2010;

d.lgs. 28/2011 e s.m.i.;

d.d.s. del 19 dicembre 2014 - n. 12478;

Linee Guida regionali di cui alla d.g.r. XI/4803 del 31/05/2021;

d.lgs. 199/2021 e s.m.i.

d.g.r. XI/7553 del 15/12/2022;

d.g.r. 2783 del 15/07/24

 

Destinatari

La domanda di autorizzazione per la costruzione e l'esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica da fonte solare, ai sensi dell'art. 12, comma 3, del d.lgs. 387/03 e s.m.i., deve essere presentata dalla persona fisica (proprietaria dell'impianto) o dal titolare/legale rappresentante della ditta interessata.

 

 

Segnalazioni sul servizio

Contattare il responsabile del procedimento

Settore di riferimento

Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile

Dirigente

Giovanmaria Tognazzi
0303749220
gtognazzi@provincia.brescia.it

Ufficio di riferimento

Ufficio Energia ed Impianti Termici

Responsabile ufficio

Gianluigi Arnaboldi
0303749711
garnaboldi@provincia.brescia.it

Sede

Via Milano 13 25126 Brescia

Personale addetto

Responsabile Ufficio
Dott. Gianluigi Arnaboldi
Tel 0303749711
e-mail garnaboldi@provincia.brescia.it

 

Referente del servizio
Geom. Roberto Bianchetti
Tel 0303749814
e-mail rbianchetti@provincia.brescia.it

Orari

lunedì - giovedì 9-12 e 14.30-16.30
venerdì 9-12

Livello di informatizzazione

Inoltro richiesta. Possibile avviare on-line la procedura che porta all'erogazione del servizio

Livello di informatizzazione futura

Inoltro richiesta. Possibile avviare on-line la procedura che porta all'erogazione del servizio

Tempi di attivazione del servizio online

Non appena possibile, in base alle disponibilità di bilancio, alle limitazioni imposte dalla spending review e a quelle necessarie per rispettare il patto di stabilità, verrà quantificato il tempo necessario per l'attivazione del servizio on line del presente procedimento.

Allegati

AllegatoNoteDataFormatoDimensione
Guida ENAC Numero: 2022/002-APT Ed. n. 1 del 26/04/2022 “VALUTAZIONE DEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI NEI DINTORNI AEROPORTUALI” Guida ENAC Numero: 2022/002-APT Ed. n. 1 del 26/04/2022 “VALUTAZIONE DEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI NEI DINTORNI AEROPORTUALI”-lg_2022_02_apt_ed_1_26042022.pdf 23/05/2024 pdf 5.51 MB
Linee guida in materia di impianti agrivoltaici — giugno 2022 Linee guida in materia di impianti agrivoltaici — giugno 2022-linee_guida_impianti_agrivoltaici.pdf 23/05/2024 pdf 10.08 MB
D.g.r 2783 del 15/07/24 D.g.r 2783 del 15/07/24 -seo30_23-07-2024_dgr_2783_del_15_07_24.pdf 16/10/2024 pdf 13.86 MB

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Data di aggiornamento scheda

16/10/2024

Risultati delle indagini di customer satisfaction

Dal giugno 2010 la Provincia sta monitorando il grado di soddisfazione manifestato dagli utenti circa i servizi offerti, al fine di migliorare gli stessi. I dati riferiti agli ultimi 12 mesi sono consultabili cliccando sul link "consulta le statistiche degli ultimi 12 mesi" all'interno del box che si trova in fondo a questa pagina dedicato all’iniziativa "Mettiamoci la faccia" promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica.

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