Avverso il provvedimento può essere proposto ricorso al TAR entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.
In caso di inerzia è possibile contattare il Responsabile dell'adozione del provvedimento finale: - dott. Riccardo Davini - Direttore del Settore Sviluppo Industriale e Paesaggio - Tel. 030 3749739 – e-mail rdavini@provincia.brescia.it
La domanda va trasmessa alla Regione Lombardia D.G. Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile, U.O. Attività estrattive, rifiuti e bonifiche ambiente@pec.regione.lombardia.it
A tal fine con atto raccomandato o trasmesso in plico raccomandato con avviso di ricevimento, può chiedere all'autorità competente di concludere, nel termine di quindici giorni dal ricevimento della richiesta, il procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA.
In caso di inutile decorrenza del termine di cui sopra, il soggetto proponente può presentare al dirigente della competente struttura regionale istanza per l'esercizio dei poteri sostitutivi; il dirigente provvede sulla richiesta nel termine di quindici giorni dal ricevimento, invitando, con apposita comunicazione, l'autorità competente ad assumere il provvedimento conclusivo del procedimento entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione, che deve intendersi quale avvio del procedimento sostitutivo, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme sul procedimento amministrativo).
Il Presidente della Giunta regionale, decorso inutilmente il termine assegnato all'autorità competente, procede, entro i successivi trenta giorni e sentito l'ente inadempiente, alla nomina di un commissario ad acta, scelto tra i soggetti iscritti all'albo di cui all'articolo 31 della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 (Legge per il governo del territorio).
CONSULTAZIONE DEL PUBBLICO
La domanda e gli altri atti e documenti relativi al procedimento sono depositati, al fine della consultazione del pubblico, presso l’Ufficio Rifiuti e/o gli altri Uffici interessati del Settore Ambiente, via Milano 13 – Brescia e consultabile sul sito della Regione Lombardia all’indirizzo:
https://www.silvia.servizirl.it/silviaweb/#/area-procedure
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
(è possibile scaricarla ponendosi con l’indicatore sulla norma richiamata e digitando CTRL + clic):
- Decreto Legislativo 152 del 03.04.2006 e s.m.i recante “Norme in materia ambientale” (la norma è consultabile sul sito www.normattiva.it);
- legge regionale del 02 febbraio 2010 n. 5 , recante “Norme in materia di Valutazione di Impatto Ambientale”;
- d.G.R. n. 8/10964 del 30.12.2009 recante “Nuove determinazioni in materia di attività estrattiva di cava, relativamente alle procedure per le verifiche di assoggettabilità a VIA…”
- R.R. del 21 novembre 2011 n. 5 e s.m.i. recante “attuazione della legge regionale n. 5/2010 (Norme in materia di VIA), come modificata dalla l.r. 13 agosto 2010 n. 13”;
- d.G.R.. n. 2605 del 30/11/2011 relativa alla Zonizzazione del territorio regionale in zone e agglomerati per la valutazione della qualità dell’aria ambiente, ai sensi dell’art. 3 del decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 155 -Revoca della d.g.r. n. 5290/07;
- d.M. n.52/2015 “D.m. del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 30 marzo 2015, recante “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale nei progetti di competenza delle regioni e province autonome, previsto dall’art. 15 del decreto-legge 24 giugno 2014 n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116”;
- d.G.R. X/3826 DEL 14/07/2015 recante “Aggiornamento degli allegati della l.r. 2 febbraio 2010, n. 5 – Norme in materia di valutazione di impatto ambientale – Con contestuale disapplicazione di parte della normativa regionale di riferimento, alla luce dei disposti del d.m. del Ministero dell’Ambiente della tutela del territorio e del mare 30 marzo 2015 avente ad oggetto: «Linee Guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale dei progetti di competenza delle regioni e provincie autonome, previsto dall’articolo 15 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116» ed in applicazione del principio di corrispondenza ex art. 2, comma 9 della l.r. 5/2010”;
- d.G.R. n. X/4792 del 8 febbraio 2016 avente ad oggetto: “Approvazione delle “Linee guida per la componente salute pubblica negli studi di impatto ambientale e negli studi preliminari ambientali” in revisione delle “Linee guida per la componente ambientale salute pubblica degli studi di impatto ambientale” di cui alla d.G.R. 20/01/2014 n. X/1266”;
- d.G.R. n. X/5565 del 12/09/2016 avente ad oggetto: “Approvazione delle «Linee guida per la valutazione e tutela della componente ambientale biodiversità nella redazione degli studi di impatto ambientale e degli studi preliminari ambientali e a supporto delle procedure di valutazione ambientale»”
- legge regionale n. 28/2016 Legge regionale n. 28 del 17/11/2016, avente per oggetto: “Riorganizzazione del sistema lombardo di gestione e tutela delle aree regionali protette e delle altre forme di tutela presenti sul territorio”