L’Ufficio Patrimonio segue le procedure di cessione gratuita di beni immobili (terreni, reliquati stradali,….) ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali rispetto alle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di dismissione.
Non si tratta di un procedimento per il quale il provvedimento dell'amministrazione può essere sostituito da una dichiarazione dell'interessato.
Il procedimento non può concludersi con il silenzio assenso dell'Amministrazione.
Deve essere presentata un’istanza firmata su carta semplice riportante esattamente gli immobili oggetto di richiesta di cessione gratuita (identificativi catastali al Catasto terreni e/o fabbricati) con indicato il Comune richiedente, indirizzo, numero di telefono , e-mail per eventuali contatti. All’istanza vanno allegati:
Non vengono accettate istanze trasmesse via e-mail se non tramite posta elettronica certificata all’indirizzo patrimonio@pec.provincia.bs.it
Entro 15 giorni dal ricevimento dell’istanza viene comunicato l’avvio del procedimento all’amministrazione comunale con indicazione del responsabile del procedimento e del referente della pratica e richiesto il parere agli eventuali altri Settori della Provincia interessati (Viabilità od Edilizia scolastica) o alle Ferrovie Nord Milano per i terreni lungo la linea Brescia –Iseo -Edolo.
L’istanza va trasmessa alla Provincia di Brescia – Settore Patrimonio e Provveditorato, Ufficio Patrimonio, Via Musei, 32 (Palazzo Martinengo) -25121 Brescia a mano o per posta ordinaria o raccomandata.
Il servizio da parte della Provincia è gratuito: rimangono a carico dell’amministrazione comunale richiedente le eventuali spese inerenti le pratiche catastali da esperire presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio del Territorio ( tipo di frazionamento,….) e le spese relative alla stipulazione dell’atto notarile di compravendita.
I termini per l'istruttoria tecnica preliminare sono di 30 giorni. I tempi di chiusura del procedimento variano in riferimento alla data di presentazione dell’istanza rispetto all’Approvazione del Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni di cui all’Art. 58 D.L. n. 112/2008 convertito nella L. n. 133/2008, allegato al Bilancio di previsione annuale, poiché nessun bene provinciale può essere alienato o ceduto senza la preventiva autorizzazione del Consiglio.
Una volta autorizzata la dismissione i tempi della procedura sono vincolati ai seguenti fattori:
tempi tecnici per la stesura della determinazione dirigenziale di autorizzazione all’alienazione;
necessità o meno di effettuare tipi di frazionamenti, accatastamenti o altre pratiche catastali sia da parte del Comune richiedente che della Provincia di Brescia;
nomina da parte dell’Amministrazione comunale richiedente di tecnico incaricato per redigere gli adempimenti di competenza di cui al punto precedente;
tempi tecnici per la predisposizione della determinazione dirigenziale di autorizzazione alla cessione e di eventuiale identificazione catastale;
predisposizione della bozza di atto di compravendita da parte del Notaio incaricato;
sottoscrizione dell’atto di cessione.
Tuttavia, per garantire la celerità del procedimento, nel determinato dell’atto dirigenziale di autorizzazione alla cessione gratuita viene specificato che il negozio giuridico dovrà essere formalizzato con atto entro 1 anno dalla data di approvazione dello stesso provvedimento a pena di nullità di quest’ultimo.
Le informazioni relative al procedimento possono essere richieste per telefono o per e-mail al responsabile del procedimento e/o al singolo referente per la pratica. E’ possibile anche richiedere un appuntamento negli orari sotto indicati.
Il procedimento si conclude con la sottoscrizione dell’atto notarile di compravendita tra il privato ed il Direttore del Settore Patrimonio, a tal fine incaricato.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
Decorso inutilmente il termine fissato per l’adozione del provvedimento, secondo l’art.2, co.9ter della Legge 241/1990, è possibile attivare il potere sostitutivo.
In caso di inerzia, il potere sostitutivo è esercitato dal Direttore di Settore Patrimonio e Provveditorato Dott. Fabio De Marco pec: patrimonio@pec.provincia.bs.it tel. 0303749749
Contro il provvedimento finale potrà essere proposto ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla data di piena conoscenza del provvedimento ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima data.
Amministrazioni comunali.
Contattare il responsabile del procedimento
Settore Patrimonio e Provveditorato
Fabio De Marco
0303749749
fdemarco@provincia.brescia.it
Ufficio Provveditorato
Giuliano Tarletti
0303748568
patrim@provincia.brescia.it
Via Musei 32 25121 Brescia
Responsabile del procedimento:
Giuliano Tarletti
tel. 0303748568 - email: gtareletti@provincia.bs.it
Referenti del servizio:
Geom. Roberto Capuzzi
tel. 0303748589 - email: rcapuzzi@provincia.brescia.it
Geom. Flavio Ragone
Tel. 0303748589 - email: fragone@provincia.brescia.it
Da lunedì a giovedì: dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14:00 alle 16:30
Venerdì: dalle 9.00 alle 12.00
Informativo. Disponibili on-line solo le informazioni necessarie per avviare la procedura che porta all'erogazione del servizio
Informativo. Disponibili on-line solo le informazioni necessarie per avviare la procedura che porta all'erogazione del servizio
Non appena possibile, in base alle disponibilità di bilancio, alle limitazioni imposte dalla spending review e a quelle necessarie per rispettare il patto di stabilità, verrà quantificato il tempo necessario per l'attivazione del servizio on line del presente procedimento.
Dal giugno 2010 la Provincia sta monitorando il grado di soddisfazione manifestato dagli utenti circa i servizi offerti, al fine di migliorare gli stessi. I dati riferiti agli ultimi 12 mesi sono consultabili cliccando sul link "consulta le statistiche degli ultimi 12 mesi" all'interno del box che si trova in fondo a questa pagina dedicato all’iniziativa "Mettiamoci la faccia" promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica.