Istanza di autorizzazione dell’impianto mobile.
Il procedimento si avvia con la presentazione della domanda di autorizzazione, da compilare utilizzando l’apposita modulistica obbligatoria mediante il servizio di disponibile sulla piattaforma “Procedimenti e Servizi”.
L’accesso alla piattaforma avviene profilandosi al https://www.procedimenti.servizirl.it/procedimenti/html/public/home.jsf secondo quanto previsto dalle d.g.r.
In Allegati il DGR 4174 del 30/12/2020.
Non verranno accettate domande carenti della documentazione necessaria alla valutazione dell’istanza.
Eventuali richieste di documentazione integrativa effettuate in sede di istruttoria, comporteranno la sospensione dei termini per il rilascio dell’autorizzazione, che riprenderanno a decorrere dal momento in cui pervenga la documentazione carente. Nel caso le ditte, entro il termine fissato per le integrazioni, non abbiano provveduto a presentare quanto richiesto, la domanda di autorizzazione viene archiviata.
Le istanze di rinnovo devono essere presentate entro 180 giorni dalla scadenza dell’autorizzazione.
La ditta al rilascio dell’autorizzazione è obbligata a prestare la garanzia finanziaria che dovrà avere validità per l’intera durata del provvedimento e per i 12 mesi successivi e comunque fino alla avvenuta liberazione da parte della Provincia di Brescia.
Comunicazione di campagna dell’impianto mobile.
La Comunicazione in ordine allo svolgimento delle singole campagne di attività deve essere trasmessa tramite PEC ambiente@pec.provincia.bs.it, secondo le indicazioni previste dall’informativa pubblicata sul sito www.provincia.brescia.it/istituzionale/posta-elettronica-certificata, completa di tutta la documentazione, contestualmente a tutti i soggetti coinvolti nel procedimento Oltre alla Provincia i soggetti coinvolti nel procedimento sono: l’A.R.P.A. di Brescia dipartimentobrescia.arpa@pec.regione.lombardia.it, il Comune dove viene posizionato l’impianto mobile e limitrofi qualora l’impatto ricada anche su aree di loro competenza, ATS Brescia protocollo@pec.ats-brescia.it o ATS della Montagna dips.vcs@pec.ats-montagna.it e se presente la Comunità Montana di zona e Autorità d’Ambito se necessario lo scarico in fognatura protocollo@pec.aato.brescia.it;
Non verranno accettate domande carenti della documentazione necessaria alla valutazione della Comunicazione.
Eventuali richieste di documentazione integrativa effettuate in sede di istruttoria, comporteranno la sospensione dei termini per il rilascio del nulla osta, che riprenderanno a decorrere dal momento in cui pervenga la documentazione carente. Nel caso le ditte, entro il termine fissato per le integrazioni, non abbiano provveduto a presentare quanto richiesto, la domanda di campagna viene archiviata.
La modulistica si trova alla voce Allegati.
Avvertenze il modulo per essere compilato deve essere scaricato, gli allegati si possono scaricare e compilare cliccando direttamente sul nome allegato (per esempio come da allegato M).
Il modulo prevede tutte le casistiche, pertanto, il proponente deve togliere indirizzi e/o documenti non attinenti alla propria istanza.
Ai sensi del punto zb dell’Allegato IV alla parte II del d.lgs. 152/2006 e s.m.i. sono esclusi dalla verifica di assoggettabilità alla Via “gli impianti mobili volti al recupero di rifiuti non pericolosi provenienti dalle operazioni di costruzione e demolizione, qualora la campagna di attività abbia una durata inferiore a novanta giorni, e degli altri impianti mobili di trattamento dei rifiuti non pericolosi, qualora la campagna di attività abbia una durata inferiore a trenta giorni. Le eventuali successive campagne di attività sul medesimo sito sono sottoposte alla procedura di verifica di assoggettabilità a VIA qualora le quantità siano superiori a 1.000 metri cubi al giorno”