La carta d'identità elettronica (C.I.E.) è il documento rilasciato dallo Stato italiano tramite i Comuni che attesta l'identità della persona e può essere utilizzata anche per richiedere un'identità digitale SPID e per accedere ai servizi in rete erogati dalle Pubbliche Amministrazioni.
La nuova carta d’identità elettronica, che sostituisce il documento tradizionale, è in policarbonato e ha le dimensioni di una carta di credito. È dotata di particolari sistemi di sicurezza, di un microchip a radiofrequenza che memorizza i dati del titolare, compresi gli elementi biometrici (come le impronte digitali), di una foto in bianco e nero stampata a laser che ne garantisce un’elevata resistenza alla contraffazione e conterrà anche l’eventuale consenso o diniego alla donazione di organi o tessuti in caso di morte.
Equivale al passaporto ai fini dell'espatrio negli Stati membri dell'Unione Europea e in quelli con i quali vigono particolari accordi internazionali (per i soli cittadini italiani).
Per maggiori e più dettagliate informazioni sulla tipologia di documenti necessari per viaggiare all'estero, è possibile consultare il sito internet viaggiaresicuri del Ministero degli Affari Esteri a questo link:
http://www.viaggiaresicuri.it/
SCADENZA DELLA CARTA D'IDENTITA'
Con la legge 6.8.2008, n. 133 (di conversione del Decreto legge 25.6.2008, n. 112) la validità della carta d’identità è stata elevata a 10 anni per i maggiorenni.
La carta d’identità può essere rinnovata a partire da 180 giorni prima della sua scadenza, con le stesse modalità previste per il rilascio.
Nota bene: non è necessario rinnovare la carta d’identità in occasione di cambi di indirizzo e di residenza.
ADEMPIMENTI
RICHIESTA CARTA D'IDENTITA' DA PARTE DI CITTADINO ITALIANO MAGGIORENNE O APPARTENENTE ALL'UNIONE EUROPEA
Dal 4 dicembre 2017 si procederà con il solo rilascio della carta d'identità elettronica come previsto dall'art.5 della Legge n.125 del 06/08/2015, abbandonando pertanto le modalità di emissione della carta d'identità in formato cartaceo, salvo i casi di reale e documentata urgenza segnalati dal richiedente per motivi di salute, viaggio, consultazione elettorale e partecipazione a concorsi o gare pubbliche.
Per chiedere la carta d'identità elettronica è obbligatorio fissare un appuntamento e può essere richiesto:
Nel giorno stabilito per l’appuntamento, il richiedente dovrà presentarsi personalmente presso lo sportello dell’anagrafe munito del vecchio documento scaduto, se posseduto, e di una foto tessera a colori con fotografia frontale, recente, senza copricapo.
Per la richiesta occorre presentarci di persona presso lo sportello dell'anagrafe muniti del vecchio documento scaduto, se posseduto, di una fotografia in formato cartaceo conforme agli standard ICAO, ed il codice fiscale. Il documento non sarà consegnato a vista dagli uffici anagrafici. Una volta allo sportello, un operatore comunale acquisirà i dati (dati anagrafici, fotografia e impronte) su un sistema informatico collegato con il Centro nazionale dei Servizi Demografici del Ministero dell’Interno. Terminate le operazioni, al cittadino verrà rilasciata una ricevuta che attesta l’avvenuta registrazione insieme alla prima metà del Pin identificativo corrispondente alla carta. La Carta d’Identità Elettronica verrà spedita dal Poligrafico dello Stato all’indirizzo indicato dall’interessato entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta, come previsto dalle norme ministeriali, insieme alla seconda parte del Pin.
In caso di furto o smarrimento della carta d’identità precedente occorre presentarsi allo sportello anagrafe con l'originale della denuncia di smarrimento o furto resa all'autorità di pubblica sicurezza (Carabinieri o Polizia);
In caso di deterioramento è necessario presentarsi allo sportello anagrafe con il documento deteriorato.
I cittadini italiani residenti all'estero possono, invece, richiedere la CIE all'autorità consolare competente nei casi di primo rilascio, deterioramento, smarrimento o furto del documento di identificazione. La modalità di richiesta, pagamento, consegna della CIE ed ogni altro aspetto relativo alla sua emissione occorre rivolgesi direttamente agli stessi Uffici consolari.
RICHIESTA CARTA D'IDENTITA' DA PARTE DI CITTADINO MAGGIORENNE STRANIERO E NON APPARTENENTE ALL'UNIONE EUROPEA
Oltre ai documenti richiesti nel caso di cittadino italiano o straniero appartenente all'Unione europea il richiedente straniero dovrà presentarsi allo sportello anche munito del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno in corso di validità.
ATTENZIONE:
Gli accordi internazionali tra l'Italia ed i Paesi che non fanno parte dell'Unione Europea possono variare in ogni momento. E' pertanto opportuno informarsi presso le rispettive Ambasciate prima di partire.
TEMPI
Il documento d'identità non verrà più rilasciato dal Comune contestualmente alla richiesta, ma verrà spedito dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato all’indirizzo indicato dal cittadino all’atto della richiesta ENTRO SEI GIORNI LAVORATIVI.
La consegna della CIE avverrà pertanto presso l’indirizzo indicato dal cittadino all’atto della richiesta a mezzo di raccomandata oppure presso la sede del Comune.
NOTE
CONSENSO O DINIEGO ALLA DONAZIONE DI ORGANI O TESSUTI
Contestualmente alla richiesta del nuovo documento di identità verrà chiesto al richiedente se vuole esprimere il consenso o dissenso esplicito alla donazione di organi o tessuti in caso di morte. Nel caso in cui si scelga di esprimere la propria volontà, quest'ultima sarà trasmessa in tempo reale al Sistema informativo trapianti, la banca dati del ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni. Inoltre sarà memorizzata nel microchip presente nella propria CIE.
Ad ogni rinnovo del documento sarà sempre possibile cambiare idea sulla donazione: fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo.
In assenza di dichiarazioni dell’interessato non vige il silenzio-assenso: se la persona deceduta non ha lasciato scritti, i medici sono autorizzati al prelievo a condizione che i familiari non si oppongano.
Possono esprimere il loro consenso/diniego solo i cittadini che hanno compiuto la maggiore età.
Clicca QUI per consultare il sito del Ministero della Salute.
COSA OCCORRE PER LA VALIDITA' PER L'ESPATRIO:
Dichiarazione sottoscritta che non sussistono impedimenti di legge all'espatrio e altri documenti ne caso di figli minori al seguito.
Attenzione!
Se la carta di identità valida per l'espatrio è richiesta da una persona maggiorenne non coniugata (oppure separata o divorziata) con figli minori, è necessaria l'autorizzazione del Giudice Tutelare rilasciata dal Tribunale.
Non occorre invece l'autorizzazione del Giudice nel caso in cui la richiesta è fatta dall'unico genitore naturale che ha riconosciuto il figlio e nel caso di vedovi.
Se chi richiede la C.I. è un interdetto, occorre presentare anche copia del provvedimento d'interdizione. Nel caso in cui la C.I. è richiesta con validità per l'espatrio, occorre la presenza del tutore con documento valido.
Per i cittadini italiano iscritti in A.I.R.E di un Comune diverso da quello di Manerbio è necessario il nulla osta del Comune di iscrizione.
ELEMENTI DI SICUREZZA DELLA CARTA IDENTITA' ELETTRONICA
La CIE rappresenta un imponente miglioramento nel campo dell'anticontraffazione e anticlonazione rispetto alla sua omologa cartacea, che è tra i documenti d'identità più contraffatti d'Europa.
La Carta d'identità elettronica è realizzata in policarbonato, lo sfondo è uguale per tutte le carte e costituisce un elemento anticontraffazione. I dati variabili vengono stampati in bianco e nero con la tecnica dell'incisione a laser.
Sul fronte sono visibili la fotografia, il numero del documento, i dati anagrafici, sul retro si trovano l'indirizzo di residenza, una replica della foto del titolare e il codice fiscale. Elementi di sicurezza sono posti su entrambi i lati.
La progettazione della CIE è svolta in base ad esigenze di funzionalità e di sicurezza: il documento deve fornire le informazioni necessarie all'identificazione del titolare e protezione contro i tentativi di copia ed alterazione.
La CIE riporta una fotografia del titolare, realizzata con la tecnica del laser engraving, attualmente la più diffusa al mondo per le applicazioni di sicurezza. Un laser brucia uno strato interno di policarbonato, il risultato è una foto in bianco e nero estremamente definita e riconoscibile. La sola alterazione della pellicola di policarbonato rende di fatto riconoscibile una sua manomissione.
Gli elementi di sicurezza e quelli funzionali si legano a un disegno grafico caratteristico del documento che lo rende immediatamente riconoscibile. Sulla CIE sono presenti: l'emblema della Repubblica Italiana e la geometria della Piazza del Campidoglio a Roma, opera celeberrima di Michelangelo Buonarroti.
La CIE è inoltre dotata di:
Il microprocessore della CIE è del tipo "senza contatti": non è quindi necessario inserire la Carta in un lettore ma è sufficiente avvicinarla senza contatto fisico. La Carta può essere letta dai dispositivi utilizzati dalla strumentazione di controllo presente, ad esempio, in frontiera, da lettori da tavolo e da smartphone dotati di interfaccia NFC (Comunicazione di prossimità).
Il microprocessore della CIE offre la verifica dell'identità tramite l'applicazione cosiddetta "ICAO - MRTD", la stessa presente sul passaporto elettronico emesso da tutti i Paesi europei. L'applicazione contiene i dati anagrafici del titolare (nome, cognome, data di nascita, …), la sua foto e le impronte digitali. In accordo con gli standard internazionali, la lettura dei dati anagrafici e della fotografia è consentita solo a chi può leggere fisicamente quanto stampato sul documento. Questo avviene mediante una chiave d'accesso stampata sulla Carta (nel CAN – Card Access Number o nell'MRZ – Machine Readable Zone). L'accesso alle impronte digitali è permesso solo a chi può leggere i dati stampati ed è in possesso di specifiche autorizzazioni (es. le Forze di Polizia). Non è quindi possibile che un dispositivo legga i dati personali all'insaputa del titolare. Tutta la conversazione tra la Carta e il lettore è cifrata con delle chiavi che vengono cambiate ad ogni sessione con algoritmi standard. Non è quindi possibile intercettare la comunicazione per leggere dati dalla Carta.
La possibilità di autenticazione offerta dal microprocessore della CIE può essere sfruttata per richiedere un'identità digitale SPID e per utilizzare tale identità digitale per accedere ad uno o più servizi in rete erogati dalle PP. AA. L'autenticazione è avviata dal titolare che viene invitato ad inserire il PIN di autenticazione in una apposita finestra del browser.
COSTI
Rilascio nuova carta d'identità o furto: euro 23,00
Duplicato CIE per smarrimento o deterioramento: euro 28,00
Il costo del nuovo documento dovrà essere corrisposto in contanti presso l'ufficio anagrafe
6 GIORNI LAVORATIVI
Caratteristiche della fotografia: a colori su sfondo bianco, recente e con il capo scoperto.
Cosa occorre per la validità per l'espatrio
Dichiarazione sottoscritta che non sussistono impedimenti di legge all'espatrio e altri documenti ne caso di figli minori al seguito.
Per i genitori di figli minori: vedi le disposizioni previste per il rilascio della carta d'identità dei minori
Servizi demografici
Fernando Fauci
030.9461130 int.3
ragioneria@comune.orzivecchi.bs.it
Ufficio anagrafe e stato civile
Rosaria Zorzi
030.9461130 int.1
demografici@comune.orzivecchi.bs.it;
Via Martinengo n.15 25030 Orzivecchi
Informativo. Disponibili on-line solo le informazioni necessarie per avviare la procedura che porta all'erogazione del servizio
Informativo. Disponibili on-line solo le informazioni necessarie per avviare la procedura che porta all'erogazione del servizio
Non appena possibile, in base alle disponibilità di bilancio, alle limitazioni imposte dalla spending review e a quelle necessarie per rispettare il patto di stabilità, verrà quantificato il tempo necessario per l'attivazione del servizio on line del presente procedimento.
Dal giugno 2010 la Provincia sta monitorando il grado di soddisfazione manifestato dagli utenti circa i servizi offerti, al fine di migliorare gli stessi. I dati riferiti agli ultimi 12 mesi sono consultabili cliccando sul link "consulta le statistiche degli ultimi 12 mesi" all'interno del box che si trova in fondo a questa pagina dedicato all’iniziativa "Mettiamoci la faccia" promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica.