Pontevico
L'intervento economico consiste nell'assicurare al soggetto in stato di bisogno (anziano, disabile, indigente o a nuclei famigliari con presenza di minori ) il raggiungimento della soglia del cosiddetto "minimo vitale". L'intervento assistenziale può essere erogato in denaro, a titolo di anticipazione o finalizzato al pagamento delle utenze domestiche, affitto, farmaci, rette o integrazione rette per il ricovero in Istituto, il pagamento dei servizi scolastici a favore di minori, alla copertura delle spese sostenute per la cura dell'anziano da parte del proprio nucleo famigliare al fine di ritardare il ricovero in strutture.
La domanda va presentata, a seguito di colloquio, all' assistente sociale del competente servizio. I criteri e le modalità di accesso per la concessione di sovvenzioni, contributi e sussidi sono stabiliti dal "Piano degli interventi sociali e disciplina relativa all'erogazione dei servizi socio-assistenziali".
Nessuno.
Appuntamento con l'Assistente Sociale.
Niente.
Ufficio Servizi alla Persona:
*Lunedì e Giovedì dalle 10.30 alle 12.30
*Martedì e Venerdì dalle 8.30 alle 12.30
*Lunedì e Mercoledì dalle 14.00 alle 15.00
Download modulistica. Disponibili on-line da scaricare i moduli necessari ad avviare la procedura che porta allerogazione del servizio
Download modulistica. Disponibili on-line da scaricare i moduli necessari ad avviare la procedura che porta allerogazione del servizio
Non appena possibile, in base alle disponibilità di bilancio, alle limitazioni imposte dalla spending review e a quelle necessarie per rispettare il patto di stabilità, verrà quantificato il tempo necessario per l'attivazione del servizio on line del presente procedimento.
Dal giugno 2010 la Provincia sta monitorando il grado di soddisfazione manifestato dagli utenti circa i servizi offerti, al fine di migliorare gli stessi. I dati riferiti agli ultimi 12 mesi sono consultabili cliccando sul link "consulta le statistiche degli ultimi 12 mesi" all'interno del box che si trova in fondo a questa pagina dedicato all’iniziativa "Mettiamoci la faccia" promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica.
